In questi giorni drammatici per la popolazione coinvolta nel conflitto in Ucraina la Croce Rossa Italiana a livello nazionale coordina aiuti e risorse per fornire assistenza umanitaria e socio-sanitaria.

Dal Centro Operativo Emergenze della CRI di Avezzano è partito il 1. marzo il primo convoglio CRI di aiuti umanitari destinato alla popolazione ucraina. Si tratta di quattro autoarticolati e due macchine leggere con dieci volontari e operatori a bordo. Il carico è composto da medicinali, generi alimentari, coperte e kit di primo soccorso.

La Croce Rossa Italiana è in costante e permanente contatto con le Società Nazionali di Croce Rossa di Ucraina, Romania, Polonia e Repubblica Ceca, che stanno operando per aiutare la popolazione ed i profughi.
Il Movimento di Croce Rossa opera da sempre in situazione di conflitto armato, anche nei territori di conflitto, in virtù dei compiti di soccorso e mediazione affidatigli dal Diritto Internazionale Umanitario. 

Questo costante scambio informativo con le Società Nazionali locali consente di conoscere le necessità effettive della popolazione, in modo da poter ottimizzare le richieste di aiuti, organizzando il loro arrivo per un immediato utilizzo sul territorio ucraino e nelle aree confinarie limitrofe. 

“Questa è la prima missione della Croce Rossa Italiana – spiega Francesco Rocca, Presidente CRI-IFRC – a supporto della popolazione e dell’attività della Consorella ucraina. Ce ne saranno altre, strutturate in base alle esigenze che via via si presenteranno. Come sempre, saremo attivi finché ce ne sarà bisogno. Parallelamente, come struttura operativa della Protezione Civile, stiamo supportando la missione di invio aiuti umanitari diretti in Polonia, partita sempre stamane da Avezzano”.

Un gesto concreto di supporto: una raccolta fondi nazionale. 

I fondi raccolti verranno utilizzati per garantire alla popolazione dell’Ucraina protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico.“La Croce Rossa è stata sempre al fianco della popolazione locale e dei civili in Ucraina – in questi anni di conflitto – sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e delle Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) – fornendo assistenza umanitaria e socio-sanitaria, lavorando per facilitare la riunificazione familiare, supportando le autorità civili nella gestione di infrastrutture e servizi essenziali, dando agli ospedali supporto tecnico, medicine ed equipaggiamento vario, infine contribuendo alla ricostruzione di condutture di acqua e gas colpite dagli attacchi militari. Con l’escalation delle violenze, la Croce Rossa Ucraina e tutto il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa si sono subito attivati, grazie al lavoro straordinario dei volontari, in delicate operazioni di assistenza alla popolazione. Sono state anche lanciate campagne pubbliche di informazione di primo soccorso e anche appelli alla tutela della popolazione, al rispetto del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani. Sono stati, infine, predisposti stock umanitari. Ma i bisogni e le richieste di intervento sono molteplici e in diverse aree geografiche del Paese. Per questo, abbiamo deciso di lanciare un appello urgente che possa aiutarci a raggiungere concretamente quante più persone possibile. Grazie!”.
Le donazioni permettono di contenere i costi logistici, ridurre i tempi di erogazione degli aiuti e sostenere le economie locali con acquisti in prossimità. I fondi raccolti dalla CRI servono per rispondere sia ai bisogni umanitari nel Paese (cibo, beni di prima necessità, primo soccorso) sia ai bisogni dei rifugiati che, già in gran numero, stanno entrando nei paesi confinanti e in Italia.

I fondi delle donazioni sono indispensabili per poter approvvigionare in loco di generi di consumo, rispondere alle esigenze quotidiane della popolazione colpita dal conflitto e per una migliore definizione e quantificazione dei beni necessari. Ecco perché, per ora, Croce Rossa Italiana – in accordo con la Croce Rossa Ucraina – ha disposto per tutto il territorio nazionale di non raccogliere vestiario, derrate alimentari, coperte e altri tipi di materiale.

Come donare:

Online >>> online sul portale donazioni 

Al numero solidale promossi da Croce Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF
2 euro al 45525 con SMS inviato da cellulare WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali
5 e 10 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali
5 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile

Con bonifico 
Beneficiario: Associazione della Croce Rossa Italiana ODV
Banca: Unicredit SPA,Agenzia Via Lata 4 – 00186 Roma
IBAN: IT 93 H 02008 03284 000 105889169
BIC SWIFT: UNCRITM1RNP
Causale: EMERGENZA UCRAINA